I giardini di Marzo

Marzo: comincia a fare veramente caldo, i fiori del mio terrazzo iniziano a fiorire...mi viene in mente una canzone:

I giardini di marzo si vestono di nuovi colori e le giovani donne in quel mese vivono nuovi amori

Che romanticone Battisti, vediamo se ricordo come continua la canzone...

camminavi al mio fianco e ad un tratto dicesti: "Tu muori, se mi aiuti son certa che io ne verrò fuori". Ma non una parola chiarì i miei pensieri, continuai a camminare lasciandoti attrice di ieri.

Mi sforzo di capire perchè lei gli manda 'sta Jattura e lui invece di reagire con ineleganti, ma opportuni, scongiuri, prende e se ne va! Non mi viene in mente niente, e allora cerco su google una risposta alle mie domande. Trovo subito l'interpretazione che cerco:

• PATOLOGIA: Come è noto, "I giardini di marzo si vestono di nuovi colori, e le giovani donne in quel mese vivono nuovi amori". E a questo punto sarebbe carino, per uno che ha nell’anima "cieli immensi e immenso amore", poter coronare il suo sogno e dimenticare finalmente l’incresciosa faccenda dei libri di scuola e delle mani parkinsoniane. Ma Mogol e Battisti nella canzone hanno in serbo un’ultima mazzata, ovvero, il punto in cui l’accompagnamento musicale da melodioso si fa ritmico, con la grancassa a sottolineare una marcia ineluttabile verso l’abisso: Il punto in cui lei, camminando al suo fianco, lo supplica di ripigliarsi, per il bene di tutti e due. "Cioè, tu muori", gli fa la tipa, che probabilmente frequenta un collettivo femminista e che sicuramente non lo sopporta più. Al che lui, gelido e vagamente narcisista la punisce (e si punisce) continuando a camminare, lasciandola "attrice di ieri".

• TERAPIA:Se facendovi assumere da qualcuno con un contratto a progetto finalmente avete superato il problema economico e, dribblato il 21, arrivate comodi a fine mese, e potreste anche comprare un vestito nuovo a mamma. Rimangono da risolvere la scarsa integrazione sociale e l’attitudine commerciale, insomma la compravendita dei libri davanti a scuola. Potreste mettere in vendita qualcosa su eBay, tanto per cominciare: nessuno vi vede, lo fate da casa, non c’è niente di cui vergognarsi."
  ...ok....ora le mie idee sono ancora più confuse di prima, ma a questo punto è meglio restare con i propri dubbi!