spot

SPOT: macchia nera su un foglio, piccolo elemento di disturbo, imprevedibile e temporaneo, un black out che interrompe il normale andamento delle cose, é un gesto d'irruzione nello spazio quotidiano, che manda tutto in tilt per qualche istante. SPOT: Feltrinelli, silenzio assoluto, se non fosse per la musichina soft di Bublè in sottofondo, c'è chi è seduto a leggere, chi guarda solo le figure, chi commenta... atmosfera rilassata, colta.. si, fino a quando qualcuno, spinto da chissà cosa, entra nel megastore urlando frasi del tipo: 'ANNATE A MORì AMMAZZATIIIIIII, ME FATE SCHIFO, SPENDETE 50 EURO PE' STI LIBRI DER C***O! E IO INVECE STO A MORì DE FAMEEEE. VE ODIOOOOO! poi dopo un po' passa la sua invettiva contro il gentil sesso, impegnato nella lettura di "I love shopping" o che ne so..."uomini bastardi" ad esempio, ma questa non ve la posso riportare xkè sennò la dovrei asteriscare tutta :) ! SPOT: è quando ti esplode la caldaia di sabato pomeriggio, e allora,o docce fredde o "eau de nature" fino a lunedì :)!SPOT: è un'amica che ti chiama nel mezzo di un pomeriggio di studio per proporti un mese di vacanza in Spagna solo girl. SPOT: è il gaypride a Roma che per un intero giorno ribalta le logiche urbane e sociali. SPOT: è Paolini alla Tv, che manda nel panico il giornalista di turno di qualche seriosissimo programma. SPOT: è un sms che non ti aspettavi in grado di farti cambiare umore.... Ma poi tanto alla fine si ristabilisce sempre tutto.