Ingredienti x 4:
1000g Farina
150g Olio d'oliva
120 g Liquore (o vino bianco)
1 Limone (buccia grattugiata)
1 Pizzico Sale
Scorze di limone grattugiate
Scorze d'arancia grattugiate
Miele
Per Guarnire:
Pinoli, mandorle tostate , zucchero, cannella in polvere, cioccolata fondente, anisini colorati
I purciaddhuzzi sono dolci natalizi tipici del Salento, dadini di pasta dolce fritti e ricoperti di miele. Si impastano 1000 g farina con 150 g di olio, 120 g di liquore o vino bianco, la buccia grattugiata di un limone, 1 pizzico di sale e, se ci vuole, un po' d'acqua. Si forma un salamino di pasta della grossezza di un dito, e si taglia a pezzettini. Ogni pezzetto si passa sui rebbi di una forchetta rovesciata, o di una tavoletta per gnocchi. Tutti verranno poi fritti in una padella in cui si sia fatto fumare dell'olio, con scorze di arancia e di limone. Infine si pongono a gocciolare su carta assorbente per fritti. Si pone ora del miele a sciogliersi in un tegame a bagnomaria, e quando è bollente vi si versano i purciaddhuzzi, si rigirano e poi si tolgono, deponendoli tutt'intorno in un piatto da dolci, formando una corona. Si guarniscono con pinoli, mandorle tostate nel forno, zucchero e cannella in polvere, pezzetti di cioccolata fondente, anisini colorati. ...ma se è così semplice... perchè a me vengono fuori dei Goblin dotati di vita propria con cui ci puoi coibentare le pareti????
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